Mirella srl - Trieste, Provincia di Trieste

Nicole G.

Sono stata in questo negozio e mi sono trovata benissimo perché ho trovato tutti vestiti di mio gusto.
La cosa migliore è che dopo essere stati da Mirella, girando per Trieste si trovano gli stessi articoli rivenduti a prezzi molto più alti!
Quindi chi sono i disonesti? 🫢

Mirella ti da’ la possibilità di comprare molto spendendo poco e di rifarti l’armadio.

Sicuramente ritornerò, i vestiti sono bellissimi🌸

Sonia Z.

Mirella a Trieste è un'istituzione, chi non la conosce? Bisogna essere armati di ENORME PAZIENZA, SPIRITO DI SOPRAVVIVENZA, CAPACITÀ DI SCELTA È GRANDE SOPPORTAZIONE.... Non è un posto dove il cliente viene coccolato. Odore di sudore, spintoni, urla, strusciate, a volte ci si sente come comparse di un film felliniano, tutto molto folcloristico soprattutto nelle giornate affollate... I prezzi sono molto buoni, la qualità nella norma dei grandi magazzini e mercati. Prezzi molto convenienti, anche se ci sono stati considerevoli aumenti dopo il covid,il tutto è pittoresco e popolare e si paga solo in cache. ASSOLUTAMENTE DA VISITARE! Possibilmente scegliere ore di moderata frequentazione, consiglio tra le 13 e le 14:30. Se avete pazienza e sapete scegliere con €50 portate a casa un bel bottino, soprattutto nei periodi vicini i saldi dove maglie,camicie, pantaloni si possono acquistare a meno di €5. È assolutamente più vasta la scelta per l'abbigliamento donna anche nell'intimo, tante le calzature femminili, abbigliamento per bimbo poca scelta di più per bimba e scarsissimo per uomo.
Dulcis in fundo, alla cassa principale Mirella vi aspetta con i suoi bei occhi azzurri e i battiti di ciglia allungate dal rimmel, al momento del pagamento vi darà sempre un piccolo regalino e un bel sorriso di compiacimento!!!
Per le persone in carrozzina, su richiesta, c'è l'ingresso sul retro con la rampa solitamente chiuso ma all'occorrenza viene aperto.

milena G.

Non valuto qualità, varietà, prezzi o altro. La mia recensione è solo relativa all’aspetto dei pagamenti e relativa “evasione fiscale”. Non mi è stato infatti rifiutato il pagamento bancomat, ma solo se davo almeno una parte in contanti. Lo scontrino ricevuto riportava solo la quota pagata con bancomat e i contanti li hanno infilati nel cassetto! Ognuno poi faccia le sue valutazioni. Sicuramente questi comportamenti ricadono alla fine in più tasse per chi le paga.

Lucia I.

Prima volta in questo negozio che meriterebbe un capitolo di un libro o un girone dantesco: dipende. Se ti lasci travolgere dal mercato dove tutti strisciano addosso agli altri come una giostra umana e vivi la cosa bene, ridendo e guardando in giro ce la puoi fare, se invece ti fermi per valutare o cercare qualche articolo inizia la mischia, chi ti porta via, chi ti schiaccia dentro le file dei porta abiti, é come se le onde del mare fossero dentro al negozio. É da provare, assolutamente. E se pagate e il vostro abito viene sottratto da un addetto nessun problema, é vostro cmq, solo che come ogni gioco ci sono delle regole

Laura

Negozio unico!! Il caos regna sovrana ed è proprio questo il bello! Un vastissimo assortimento di vestiario per tutti i gusti e tutte le tasche. Ogni volta che indosso gli abiti acquistati dalla mitica Mirella ricevo solo complimenti.
Una standing ovation a tutti i dipendenti!! Bravi bravi e ancora bravi 😊

ervis Y.

Insistitono a pagare almeno una parte dei soldi senza bancomat, e ovviamente lo scontrino che ti rilasciano e solo con l'importo pagato con il bancomat, il resto è in nero,alla faccia di chi va a comprare da loro.

Natascia D. P.

Si trova sempre qualcosa di bello per le ragazze o le taglie medio/ piccole. C'è poca o nessuna scelta per le taglie più grandi.

Tere B.

Pessimo negozio, vestiti di bassa qualità e probabilmente a frutto di sfruttamento e mercato nero. Il personale è da galera, non c’è un minimo di rispetto e educazione, solo urla e molestie. Sono stata accusata di aver rubato quando in realtà ho solamente appoggiato in borsa un vestito mentre ero in fila per il camerino perché mi pesavano le braccia: il commesso mi ha iniziato a urlare assurdità, accusandomi e minacciandomi. Ovviamente mi sono rifiutata di comprare capi, e mi sono promesso di non mettere più piede là dentro.